Soggetto e interpretazione: Teo Teocoli.
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Sono tornato normale, show è un’antologia della vita artistica di Teo Teocoli strutturata su un primo tempo in cui il cabarettista ripercorre la carriera ricordandone alcuni momenti decisivi e in una seconda parte in cui ripropone quattro grandi personaggi da lui ricreati: Maurizio Costanzo, Ray Charles, Adriano Celentano, Felice Cacciamo. Questa struttura gli consente di presentarci al meglio del suo lavoro e di farci capire come si tratta, più che di un imitatore, di un acuto osservatore della psicologia dei personaggi a cui s’ispira. Questa sta la grandezza e la differenza di Teo Teocoli rispetto ad altri attori resi famosi dalla televisione. La sua non è una pura e semplice accentuazione farsesca delle caratteristiche fisiche o del parlare dei modelli a cui fa riferimento, bensì uno scavo nel profondo. Bastano certi ammiccamenti, fra il lubrico e il falso ingenuo, messi in bocca a Maurizio Costanzo, ad esempio, a svelare quel personaggio più direttamente e meglio di un intero saggio psicologico: La stessa cosa vale per gli altri.
