Risate al 23° piano
Testo Neil Simon, traduzione Sergio Jacquer, regia Marco Parodi, scene e costumi Luigi Perego, con Enzo Iachetti, Giulio Baraldi, Rossana Carretto, Giorgio Centamore, Giovanni Palladino, Dimitri Pasquali, Claudia Peroni, Paolo Pierobon, Marco Venienti. | |
"Risate al 23° piano Neil Simon è uno degli autori di successo del teatro e del cinema leggeri americani, vale a dire forme di spettacolo che, spesso, dicono molte cose sugli umori profondi che serpeggiano nella società. Uno dei suoi punti d'osservazione è il mondo newyorkese, in particolare, il mileu ebraico attivo nel mondo dello spettacolo. "Risate al 23° piano" è stato scritto nel 1993 e mette in scena, nell'arco di circa un anno, tre sedute di preparazione d'altrettante puntate di uno show televisivo che sta per essere cancellato perché la rete che lo manda in onda lo considera troppo raffinato. Simo nel 1953 e la cupa ombra del senatore McCarthy e della sua Commissione per le Attività Antiamericane semina paure e sospetti. Marco Parodi ne propone una versione interpretata da Enzo Incetti. La regia ha toni piani e fa leva sulle doti istrioniche del comico che disegna uno showmen di successo, insicuro, drogato, ubriacone. Non tutti i toni sono misurati e, in vari punti, lo spettacolo va oltre le righe, ma il testo c'è e il divertimento pure. |
|
Globale
|