My Fair Lady

Testo di Alan Jy Lerner e Frederick Lowe dalla commedia "Pigmalione di George Bernard Sahw, regia Massimo Romeo Piparo, scenografia Giancarlo Muselli, costumi Angela Buscemi, direzione musicale Riccardo Biseo, coreografiaRoberto Croce, dirazione coro Carla Moser, suono Andrea Brachetti, con Olivia Cinquemani, Luca Biagini, Andrea Giovannini, Antonella Rendina, Angiolina Quinterno, Enrico Baroni, Massimiliano Giovannetti, Gian, Barbara begala, Massimiliano Giuto, Michela Venturini, Emanuele Di Mauro, Claudio Bonino, Roberta Caccia, Erika Bucari, Gabriella Gallo, Fabio Benedetti, Sergio Cunto, Maurizio Gibin, Mena Pascale, Massimiliano petrangeli.

"My Fair lady" è uno dei musical più importanti. La prima edizione, datata 1956, ebbe più di cinquemila repliche fra Stati Uniti e Inghilterra. Alla base c'era "Pigmalione", un testo scritto nel 1914 da George Bernard Shaw, rielaborato e musicato da Alan Jy Lerner e Frederick Lowe. Lo stesso copione su cui George Cuor costruì, nel 1964, il film interpretato da Audrey Hepburn e Rex Harrison. La storia è quella di un professore di fonetica che, per scommessa, riesce a trasformare, in pochi mesi, un'incolta fioraia in una nobildonna in grado di stare alla pari con regine e duchesse. Ovvio che fra i due esploderà una tenera storia d'amore. Massimo Romeo Piparo propone un'edizione italiana di questa commedia musicale il cui pregio principale è in un cast di grande livello canoro. Olivia Cinquemani, Luca Biagini e Andrea Giovannini incantano il pubblico porgendo al meglio le celebri melodie che punteggiano lo spettacolo. Anche il corpo di ballo è di buon livello, mentre le scenografie sono meno ricche e fantasiose di quanto sarebbe lecito aspettarsi. Peccato che, indulgendo ad una pessima moda, testi e versi siano stati tradotti in italiano, perdendo per strada parte del fascino dell'originale.

 

 

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