La creativitą deve trasmettersi con i geni, cosģ come avviene per le altre caratteristiche umane. E' la prima cosa che viene in mente assistendo a "La Symphonie du Hanneton" (La sinfonia del maggiolino) di e con James Thierrče, che č nipote di Charles Chaplin e Oona O'Neill, figlia del drammaturgo Premio Nobel, č figlio di due grandi mimi e acrobati, Victoria Chaplin e Jean Baptiste Thierrče, e nipote di Geraldine Chaplin. Il suo spettacolo segue il tenue filo dei sogni di un uomo addormentato e alterna musica, acrobazie, virtuosismo, ironia. Il tutto sul filo di una poesia che mette assieme, in modo armonico, gli incubi di Kafka, il surrealismo di Renč Magritte, la delicatezza degli animali fantastici creati da sua madre nel "Cinque Imaginaire" (1975) e nel "Cinque Invisible" (1995). Lo aiutano nell'impresa un soprano, Uma Ysamat, e due acrobati Camille e Raphaelle Boitel le cui performance hanno dell'incredibile. Poche volte ci č capitato di assistere ad un dominio e ad un utilizzo del corpo umano tanto mirabile. Da non perdere