Guerra

Ideazione e regia: Pippo Delbono; interpreti: Gianluca Ballarč, Bobō, Piero Corso, Armando Cazzutto, Pippo Delbono, Lucia Della Ferrera, Fausto Ferraiuolo, Gustavo Giacosa, Simone Goggiano, Elena Guerrini, Mario Intruglio, Nelson Lariccia, Marina Mondini, Mr. Puma, Tommaso Olivari, Pepe Robledo.

E' totale la guerra di cui parla Pippo Delbono, totale nel senso che coinvolge sia quella guerreggiata, sia quella sotterranea che si combatte fra ricchi e poveri, garantiti e diseredati, sani e malati di mente, inseriti e marginali. E' proprio una pattuglia di questi ultimi - down, barboni, ex reclusi in manicomio, alcolizzati, senza casa - che agisce sul palcoscenico fingendo di cantare, dirigere orchestre immaginarie, danzare. Ne nasce una bolgia sublime, un magma pasoliniano - il regista ha realizzato anche uno spettacolo ispirato a "La rabbia" - in cui la poesia incrocia l'invettiva, il vivere scenico intreccia la vita reale. Non č una proposta nuovissima, ma poche volte si č visto un insieme tanto forte e partecipato fra pietas e arte, creazione e intervento diretto sull'esistenza. Un palcoscenico quasi spoglio diventa il campo di battaglia di una guerra sofferta e vitale, il paradigma della frase di Che Guevara che risuona pių volte e che funziona da chiave di lettura di tutta l'operazione: per fare una rivoluzione ci vuole molto amore.

 
Valutazione: 1 2 3 4 5