Bar
Testo di Spiro Scimone, Regia Valerio Binasco, con Spiro Scimone e Francesco Sframeli. | |
"Bar" Un palcoscenico quasi spoglio, con alcuni oggetti a suggerire il retro di un bar. Due attori vestiti di grigio che si scambiano battute d'impianto dialettale siciliano. Uno è un giocatore d'azzardo di mezza tacca, l'atro il garzone del bar che sogna di diventare banconiere. Sogni di "stangate" a danni di malavitosi di rispetto, un delitto commesso più per rabbia che per progetto, la vendetta che li aspetta, paziente e inesorabile, dietro la porta. "Bar" è un bel testo, misurato nell'esecuzione ed affidato alle voci esperte di Francesco Sframeli e Spiro Scimone, che è anche autore del testo. Un teatro apparentemente minimo, ricco di riferimenti colti - Beckett, Pinter, Mamet - che la regia di Valerio Binasco asciuga sino all'essenziale, costruendo un piccolo gioiello in bilico fra ironia e rabbia, malinconia e sarcasmo. |
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Globale
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