Radio America

Regia: Robert Altman; sceneggiatura: Garrison Keillor, Ken LaZebnik; interpreti: Woody Harrelson, Tommy Lee Jones, Garrison Keillor, Kevin Kline, Lindsay Lohan, Virginia Madsen, John C. Reilly, Maya Rudolph, Meryl Streep, Lily Tomlin, Marylouise Burke, L.Q. Jones, Sue Scott, Tim Russell, Tom Keith, Jearlyn Steele; produttori: Robert Altman, Wren Arthur, Joshua Astrachan, Lowell Dubrinsky, Tony Judge, David Levy, John Penotti, William Pohlad; fotografia: Edward Lachman; montaggio: Jacob Craycroft; ricerca attori: Pam Dixon; scenografia: Dina Goldman; arredatore: Tora Peterson; costumi: Catherine Marie Thomas; società di produzione: GreeneStreet Films, River Road Entertainment, Prairie Home Productions, Sandcastle 5 Productions; nazionalità: USA; anno di produzione  2006; durata: 105 min.
URL: http://www.imdb.com/title/tt0420087/
URL: http://www.aprairiehomecompanionmovie.com/
TRAILER

Robert Altman è uno dei maggiori registi viventi e il massimo cantore della realtà americana. E' un pittore capace di costruire affreschi sublimi per equilibrio interno e capacità di rappresentare, una società complessa quanto poche altre. L’insieme dei suoi film vale quanto è più un corposo tomo di sociologia, con, in più, il piacere di un’invenzione artistica di primissimo livello. Anche in opere apparentemente non eccezionali, come questo Radio America (A Prairie Home Companion), compare un ordito straordinario, capace di rendere viva e pulsante la realtà che rappresentano. Una premessa. Garrison Keillor è l’ideatore e conduttore, dal 6 luglio '74, di un programma radiofonico, A Prairie Home Companion, trasmesso da 500 radio americane e seguito da oltre 4 milioni d’ascoltatori negli Stati uniti. È lui che dirige, in diretta, il gruppo di musicisti e artisti che registrano le varie puntate dello spettacolo trasmesse, rigorosamente dal vivo, da un teatro del Minnesota. Per festeggiare i trent’anni della trasmissione e, forse, per esorcizzarne la possibile chiusura, ha scritto la sceneggiatura del film. È una collana di battute, canzoni, motti di spirito spesso sessualmente pesanti da cui traspare il sentire di un’America profonda lontana anni luce dalla modernità di New York o Chicago. Robert Altman ha preso questi materiali e gli ha orchestrati in modo mirabile, raccontando un’immaginaria ultima puntata della trasmissione, messa in onda alla vigilia della distruzione del teatro in cui si realizza, edificio che sarà trasformato in un parcheggio. E’ un film corale, in cui ogni personaggio è cesellato con raffinatezza costruendo un disegno complessivo divertente, commuovente, magnifico.

 
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