Omicidio in diretta (Snake Eyes)
| Di Brian De Palma, con Nicolas Cage, Gary Sinise, Carla Gugino, Stan Shaw, 1997. | |
| Durante un incontro di boxe, che segna il ritorno sul ring di un vecchio campione, un cecchino uccide il Ministro della Difesa degli Stati Uniti. Sembra un delitto terroristico, ma ben preso si scopre che si tratta di un complotto ordito da un gruppo di militari cui non andava giù che il politico avesse bocciato la loro richiesta d'acquisto di nuove armi. "Snake Eyes", ribattezzato da noi "Omicidio in diretta" è l'ultima fatica di Brian De Palma e vi si ritrova la diffidenza verso il potere che segna buona parte del cinema di questo regista. Il film si svolge lungo una notte ed è ambientato nel casinò d'Atlantic City, anche se le riprese sono state fatte nel glorioso Forum di Montreal, uno dei templi canadesi dell'Hockey. I primi venti minuti sono da antologia. Il regista li ha girati come un unico piano - sequenza, anche se si tratta di tre riprese unite assieme. Poi, il film diventa un thriller - politico sempre più tradizionale con Nicolas Cage, nei panni di un poliziotto passabilmente corrotto e tendente all'alcolizzato, che ritrova un guizzo di dignità e scopre gli altarini dei militari felloni. Un buon film con qualche spunto eccellente. |
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