Lunedì mattina
Regia: Otar Iosseliani; cast: Jacques Bidou, Anne Kravz-Tarnavsky, Dato Tarielashvili, Adrien Pachod, Narda Blanchet, Otar Iosseliani; sceneggiatura: Nana Iosseliani, Nougzar Tarielachvili; fotografia: William Lubtchansky; montaggio: Otar Iosseliani; scenografia: Manu De Chauvigny ; costumi: Cori D'Ambrogio; produttore: Martine Marignac, Maurice Tinchant, Roberto Cicutto, Luigi Musini; produzione: Mikado Film, Pierre Grise Productions (Paris), Mestiere Cinema; distributore: MIKADO; vendite estere: CELLULOID DREAMS; paese: Italia/Francia; anno: 2001; durata: 124'; premi e festival: BERLINALE 2002: Orso d'Argento Miglior Regista. |
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Lunedì mattina Un lunedì mattina un operaio di una grande fabbrica decide di averne abbastanza della vita monotona che conduce fra lavoro alienante, moglie insensibile, figli muti. Abbandona tutto e inizia un viaggio che lo porterà a Venezia e in Egitto, ove arriva imbarcato come marinaio su una nave mercantile. Una parentesi di vita vera che si chiude con il ritorno alla routine di tutti i giorni. Otar Ioseliani, un georgiano trapiantato a Parigi, ritrova in "Lunedì mattina" la sua vena migliore, quell'impasto d'ironia e malinconia che segnano opera come "C'era una volta un merlo canterino" (1970), "Pastorale" (1975) e, più recentemente, "Caccia alle farfalle" (1992). E' un mosaico di situazioni, personaggi, note fulminanti: straordinaria quella della fabbrica disumana e inquinatrice in cui i fumatori sono impietosamente perseguitati. Un cinema divertente e colto, una prova d'alta intelligenza e vivace creatività. |
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Valutazione: 1 2 3 4 5 |