Le fate ignoranti
Regia: Ferzan Ozpetek; sceneggiatura: Ferzan Ozpetek, Gianni Romoli; musica: Andrea Guerra; fotografia: Pasquale Mari; montaggio: Patrizio Marone; ricerca attori: Pino Pellegrino; scenografo: Bruno Cesari; costumi: Katia Dottori; aiuto regista: Gianluca Mazzella; suono: Marco Grillo; interpreti: Margherita Buy, Stefano Accorsi, Serra Yilmaz, Andrea Renzi, Gabriel Garko, Erika Blanc, Rosaria De Cicco, Lucrezia Valia, Koray Candemir; produttori: Tilde Corsi, Gianni Romoli; nazionalità: Italia; anno di produzione: 2001; durata: 106'. | |
Le fate ignoranti. Una giovane professionista rimane improvvisamente vedova, riordinando le cose del marito scopre che questi aveva un'amante. Vuole conoscerla, ma subisce un vero e proprio trauma scoprendo che si tratta di un uomo con cui il suo consorte intratteneva una relazione da ben sette anni. Parte in questo modo, con una trovata promettente, il terzo film di Ferzan Ozpetek, un regista d'origine turca che ha già diretto due film molto interessanti: "Il bagno turco" (1997) e "Harem suarè" (1999). Dopo un inizio promettente, il film scivola in un'esaltazione della diversità e dell'omosessualità come oasi in cui vivere felici. Persino il tema dell'AIDS è visto con occhio leggero e approda ad un quasi lieto fine. In questo modo gli umori acri e i contrasti promessi in apertura si stemperano sino a quasi dissolversi. Ciò che resta è un film piacevole, ben costruito che si vede senza noia, ma che promette più di quanto non offra. Una nota di merito a Margherita Buy che sfodera la migliore interpretazione della sua carriera, dispiegando un'intensità e un dolore davvero genuini. |
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Valutazione: 1 2 3 4 5 |