La leggenda del pianista sull'Oceano
Di Giuseppe Tornatore, da un racconto di Alessandro Barricco, con Tim Roth, Pruitt Taylor Win, Melanie Thierry, Gabriele Lavia, 1998. | |
Giuseppe Tornatore ha preso spunto dal racconto - monologo d'Alessandro Barricco (1994) per un film maestoso, lungo e ricco di momenti molto belli. La storia è quella di un bimbo, ritrovato su un grande transatlantico dopo il veglione di fine secolo, che cresce, diventa pianista autodidatta e muore, spendendo l'intera esistenza senza mai mettere piede sulla terra ferma. Nonostante questa volontaria reclusione riesce a vivere, grazie all'immaginazione e alla creatività musicale, quasi tutti gli spazi del mondo. E' un omaggio alla capacità della fantasia contro la banalità del reale. Il regista, assumendo un'ottica del tutto opposta a quella favolistico - intimista del romanziere, tende a far suonare alta la musica. Qualche volta va sopra le righe e, senza dubbio, gli manca la dote della concisione, ma vi sono sequenze - la corsa del pianoforte durante la tempesta, la sfida con il famoso jazzista Jelly Roll Morton - davvero memorabili. |
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Globale
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