La damigella d’onore. (La Demoiselle d'honneur )
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Claude Chabrol è uno dei maestri del cinema. Le sue storie criminali, spesso ambientate nella provincia francese, formano un mosaico sociologico, stilistico e narrativo degno di una collezione di grandi storie balzachiane. La damigella d’onore si aggiunge a questa collana di piccole meraviglie, anche se con una forza meno limpida di alcune fra le precedenti. E’ la storia dell’amore folle di una giovane attrice per un bel ragazzo, incontrato ad un matrimonio. I suoi personaggi hanno una superficie più che normale, spesso perbenista e con una certa frequenza altoborghese. Tuttavia, sottopelle covano e alimentano pulsioni e azioni spesso criminali. Il film parla di delitti e follia omicida, ma anche d’amore spinto alle estreme conseguenze e d’impossibilità di rinunciare all’oggetto amato. E’ un film dal taglio stupendamente tradizionale, retto da una struttura solidissima e da una capacità di raccontare che ha del miracoloso. |
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Valutazione: 1 2 3 4 5 |