Giorni contati (End of Days)
| Regia Peter Hyams, sceneggiatura Andrew W. Marlowe, musica originale John Debney, fotografia Peter Hyams, montaggio Steven Kemper, ascelta attori Jackie Burch, scenografia Richard Holland, direzione artistica Teresa Carriker-Thayer e Charlie DaBoud, interni Gary Fettis e Al Hobbs, costumi Bobbie Mannix, trucco Jeff Dawn, regista della seconda unità William M. Elvin, effetti speciali Geoffrey Harvey, con Arnold Schwarzenegger, Gabriel Byrne, Kevin Pollak, Robin Tunney, Margie Francis, Renee Olstead, Rod Steiger, Derrick O'Connor, Miriam Margolyes, Udo Kier, Victor Varnado, Michael O'Hagan, Mark Margolis, Matt Gallini, Linda Pine, Vernon Campbell, Lloyd Garroway, ConEd, Kassandra Kay, Denice D. Lewis, Frankie Ray, produttori Marc Abraham, Armyan Bernstein, Thomas A. Bliss, Bill Borden, Paul Deason, Andrew W. Marlowe, nazionalità USA, 1999, 125 minuti. | |
| Peter Hyams è uno specialista di film ad alto gradiente spettacolare. Tale è anche "Giorni contati" in cui l'ex poliziotto Arnold Schwarzenegger deve vedersela con il diavolo in persona. Il demonio, infatti, ha assunto l'aspetto del bel tenebroso Gabriel Byrne per ritornare sulla terra e congiungersi carnalmente con la ganciulla, che dovrà generale il Satana destinato a dominare il prossimo secolo. Perché la cosa riesca ora, giorno e minuto sono indispensabili da qui la solita corsa contro il tempo del duro dal cuore onesto contro il malvagio onnipotente. Finale nella chiesa newyorchese di San Patrik, destinata ad essere distrutta sino alle fondamenta. Inutile cercare doppi livelli di lettura, come potrebbe suggerire il finale non proprio lieto, o metafore sulla violenza planetaria, a contare sono solo gli effetti speciali che, come il solito, superano ogni immaginazione. |
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