Debito di sangue (Blood Work)
Regia: Clint Eastwood; soggetto dal romanzo omonimo di Michael Connelly; sceneggiatura: Brian Helgeland; interpreti: Clint Eastwood, Jeff Daniels, Wanda De Jesus, Tina Lifford, Paul Rodriguez, Dylan Walsh, Anjelica Huston, Mason Lucero, Gerry Becker, Rick Hoffman, Lockridge Alix; produttori: Clint Eastwood, Judie Hoyt, Robert Lorenz; musica originale: Lennie Niehaus; fotografia: Tom Stern; montaggio: Joel Cox; ricerca attori: Phyllis Huffman; scenografo: Henry Bumstead; direttore artistico: Jack G. Taylor Jr.; preparazione set: Richard C. Goddard; costumi: Deborah Hopper; trucco: Patricia Dehaney-Le May, Tania McComas, Carol A. O'Connell, Francisco X. Pérez; produzione: Malpaso Productions; nazionalità: USA; anno di produzione: 2002; durata: 108 min. |
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L’ultimo film di Clint Eastwood s’intitola Debito di sangue (Blood Work) ed è tratto da un romanzo di Michael Connelly pubblicato anche in Italia. Un agente del FBI va in pensione dopo un trapianto di cuore e la ricerca infruttuosa di un assassino seriale che, dopo ogni crimine, si diverte a lasciargli un messaggio firmato da una serie di numeri. La sorella della donna da cui è stato prelevato l'organo e che è stata ammazzata dallo stesso killer, gli chiede di riprendere le indagini. Lieto fine, con recupero della fiducia in se stesso e nuovo amore. La storia non è molto originale, trapianto di cuore a parte, ma ciò che la rende interessante è la capacità dell’attore e regista di costruire un personaggio psicologicamente scavato, una riflessione vivente sul male del mondo e la paura della morte. E’ un film che scorre senza un attimo di noia, girato splendidamente e in cui anche i momenti e gli sviluppi più prevedibili si accettano per il fascino del narratore e la sua abilità nel porgerceli. |
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Valutazione: 1 2 3 4 5 |