Comedian Harmonists
Regia Joseph Vilsmaier, sceneggiatura Jürgen Büscher, Jürgen Egger e Klaus Richter, musica originale Walter Jurmann, Harald Kloser e Thomas Schobel, fotografia Joseph Vilsmaier, montaggio Peter R. Adam, scenografia Rolf Zehetbauer, scenografia interni Bernhard Henrich, costumi Ute Hofinger, trucco Heiner Niehues, suono Lisa Geffcken, effetti speciali Nastuh Abootalebi, con Ben Becker, Heino Ferch, Ulrich Noethen, Heinrich Schafmeister, Max Tidof, Kai Wiesinger, Meret Becker, Katja Riemann, Dana Vávrová, Noemi Fischer, Otto Sander, Michaela Rosen, Günter Lamprecht, Gérard Semaan, Rolf Hoppe, Giora Feidman, Susi Nicoletti, Jürgen Schornagel, Rudolf Wessely, produttore Hanno Huth, Reinhard Klooss, Danny Krausz, produttori esecutivi Peter Sterr e Joseph Vilsmaier, nazionalità Germania - Austria 1997, 35 mm, 126 minuti. | |
"Comedian Harmonists" del regista tedesco Joseph Vilsmaier, racconta la vera storia di un gruppo di vocalisti attivi nella Germania fra la fine degli anni venti e l'inizio del nuovo decennio. Erano sei musicisti, tre dei quali ebrei, che innovarono con garbo e ironia le canzoni popolari più in voga, ottenendo un successo clamoroso sia sui palcoscenici sia nei negozi di dischi. Colpiti dalle leggi razziali, furono costretti a separarsi: quelli d'origine ebraica emigrarono in America, gli altri rimasero in patria. Ogni trio formò un proprio, nuovo gruppo, tuttavia senza ottenere il successo conquistato in precedenza dall'ensamble. Il film è realizzato in modo classico, senza voli stilistici, ma ha il merito di saldare una vicenda individuale ad una terribile contingenza storica, riuscendo a costruire un quadro pubblico - privato di straordinaria efficacia. |
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Globale
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